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Industria 4.0 e transizione 5.0 Agevolazioni fiscali per le imprese

transizione 5.0

Industria 4.0 e Transizione 5.0 sono connessi grazie a una normativa orientata alle agevolazioni fiscali per le imprese.

Non vi parlerò delle agevolazioni fiscali in termini meramente percentuali, ma proverò in questo articolo a sollecitarvi nel pensare al perché sia importante che un’azienda utilizzi in modo consapevole e strutturato gli strumenti fiscali messi a disposizione del Governo italiano.

Un primo input è su un argomento di cui di certo sentite parlare o di cui leggete, ma che poi forse li sentite “lontani” rispetto alle vostre attività giornaliere in azienda.
Pensiamo ai costi energetici, ricorderete due anni fa e lo scorso anno in parte, l’impennata dei costi del gas russo, dell’aumento del costo dell’energia venduta dalla Francia all’Italia, come abbia influito sul PIL dell’Italia.

Aumento dei costi industriali per le imprese, aumento dei costi di trasporto (gomma, acqua, aerei), riduzione della produzione per aumento vertiginoso del costo delle materie prime e delle loro successive trasformazioni, aumento dei prezzi di quasi tuti i beni industriali e agroalimentari con conseguente riduzione dei consumi, devo andare avanti?

Quanto evidenziato sopra in materia di Industria 4.0 e Transizione 5.0, quale relazione ha con le agevolazioni fiscali varate dal Governo?
Il corretto e strutturato utilizzo degli incentivi fiscali varati dal Governo a sostegno delle imprese può portare a un miglioramento:

  1. dell’Efficienza energetica dei cicli produttivi
  2. dell’Efficienza energetica dei building
  3. Monitoraggio e gestione dei dati energetici
  4. Monitoraggio e gestione delle manutenzioni
  5. Maggior efficienza degli impianti
  6. Miglioramento dei margini contributivi
  7. Aumento della competitività sui mercati internazionali
  8. Riduzione delle emissioni nocive in atmosfera
  9. Aumento della brand reputation
  10. Comunicazione più green

L’aver messo in connessione l’Industria 4.0 con la Transizione 5.0 non può che favorire percorsi virtuosi all’interno delle aziende, inserendo machine learning, edge computing, manutenzione predittiva, monitoraggio e gestione dei consumi energetici (su singolo macchinario, attrezzatura, building..) e abbinando tutti questi strumenti IoT alla costruzione di impianti fotovoltaici, impianti di cogenerazione, impianti alimentati a idrogeno, sistemi di stoccaggio, in grado di efficientare in modo sostanziale, nella maggior parte dei casi, interi processi produttivi o parte di essi.

Diventa strategico potersi affidare a Società di Consulenza in grado di offrire un quadro organico e completo di tutte le varie fasi di Industria 4.0 e Transizione 5.0.
Non si tratta di portare a casa “solo un beneficio fiscale”, ma bensì di progettare una road map in grado di dare un grande valore aggiunto alle aziende.

Approfondirò l’argomento di come sviluppare in modo corretto un percorso virtuoso di fruizione delle agevolazioni Transizione 5.0, nel numero di settembre del nostro  Magazine Network & Partners di come sviluppare il giusto percorso, per ottenere risultati certi e di impatto all’interno delle aziende.

Luigi Jovacchini – CIO Consulenza e Risorse

transizione 5.0

Industria 4.0 e Transizione 5.0 sono connessi grazie a una normativa orientata alle agevolazioni fiscali per le imprese.

Non vi parlerò delle agevolazioni fiscali in termini meramente percentuali, ma proverò in questo articolo a sollecitarvi nel pensare al perché sia importante che un’azienda utilizzi in modo consapevole e strutturato gli strumenti fiscali messi a disposizione del Governo italiano.

Un primo input è su un argomento di cui di certo sentite parlare o di cui leggete, ma che poi forse li sentite “lontani” rispetto alle vostre attività giornaliere in azienda.
Pensiamo ai costi energetici, ricorderete due anni fa e lo scorso anno in parte, l’impennata dei costi del gas russo, dell’aumento del costo dell’energia venduta dalla Francia all’Italia, come abbia influito sul PIL dell’Italia.

Aumento dei costi industriali per le imprese, aumento dei costi di trasporto (gomma, acqua, aerei), riduzione della produzione per aumento vertiginoso del costo delle materie prime e delle loro successive trasformazioni, aumento dei prezzi di quasi tuti i beni industriali e agroalimentari con conseguente riduzione dei consumi, devo andare avanti?

Quanto sopra quale relazione ha con le agevolazioni fiscali varate dal Governo?
Il corretto e strutturato utilizzo degli incentivi fiscali varati dal Governo a sostegno delle imprese può portare a un miglioramento:

  1. dell’Efficienza energetica dei cicli produttivi
  2. dell’Efficienza energetica dei building
  3. Monitoraggio e gestione dei dati energetici
  4. Monitoraggio e gestione delle manutenzioni
  5. Maggior efficienza degli impianti
  6. Miglioramento dei margini contributivi
  7. Aumento della competitività sui mercati internazionali
  8. Riduzione delle emissioni nocive in atmosfera
  9. Aumento della brand reputation
  10. Comunicazione più green

L’aver messo in connessione l’Industria 4.0 con la Transizione 5.0 non può che favorire percorsi virtuosi all’interno delle aziende, inserendo machine learning, edge computing, manutenzione predittiva, monitoraggio e gestione dei consumi energetici (su singolo macchinario, attrezzatura, building..) e abbinando tutti questi strumenti IoT alla costruzione di impianti fotovoltaici, impianti di cogenerazione, impianti alimentati a idrogeno, sistemi di stoccaggio, in grado di efficientare in modo sostanziale, nella maggior parte dei casi, interi processi produttivi o parte di essi.

Diventa strategico potersi affidare a Società di Consulenza in grado di offrire un quadro organico e completo di tutte le varie fasi di Industria 4.0 e Transizione 5.0.
Non si tratta di portare a casa “solo un beneficio fiscale”, ma bensì di progettare una road map in grado di dare un grande valore aggiunto alle aziende.

Approfondirò l’argomento di come sviluppare in modo corretto un percorso virtuoso di fruizione delle agevolazioni Transizione 5.0, nel numero di settembre del nostro  Magazine Network & Partners di come sviluppare il giusto percorso, per ottenere risultati certi e di impatto all’interno delle aziende.

Luigi Jovacchini – CIO Consulenza e Risorse